Dove era lei a quell'ora (Suite) Songtext
von Alunni del sole
Dove era lei a quell'ora (Suite) Songtext
Solo un grido mi hanno detto poi si è persa nell′aurora
Dove era lei a quell'ora? Dove ero io a quell′ora
Io tornavo dal lavoro come tutte le mattine
Solo coi i miei pensieri e credevo di trovarla
Nel suo letto come sempre
Cosa ha fatto lei allora? Cosa ho fatto io allora
Ho creduto d'impazzire
C'era tanta confusione, tanta gente che chiedeva
Quella giacca no, non è mia è di un altro
Ve lo giuro, io... Io non ne sapevo niente
E vi chiedo di lasciarmi
Ho una grande confusione non riesco più a parlare
"Lei può andare" - Mi hanno detto
Fuori nasce un′altra aurora
Ma dov′ero io a quell'ora
Io non c′ero a quell'ora
E ti ricordo in un lontano paese
Dove il sole bruciava le case
Di pietra bianca e intorno il mare
Che un pescatore stava a guardare
E mi ricordo di quel casolare
Dove di notte mi chiedevi l′ amore
Lasciando un letto vuoto di nascosto
Di chi sapeva della tua storia
Abitavi solo a due passi dal porto
Da quel giorno che tua madre ti lasciò
Ma la pietà del paese ti cresceva
Ed i coralli lavoravi fino a sera
E sul tuo viso la voglia dell' amore
Te la portavi da bambina in fondo al cuore
Eeeh, eeh, eeeh, eeh-eeh. Eeeh, eeeh, eeeh, eeeh-eeh... Aah-ah
Cosa ricordi di quell′ uomo del sud
Con la pelle bagnata di sale
Al tramonto tornava dal mare
Si diceva che di azzurro viveva
Ma in silenzio per te moriva
Che fatica camminare sulle pietre
Ogni sera per vederti lavorare
Così persi l' abitudine ad amare
Un' altra donna che per me sentiva amore
Molte volte, molte volte ti cercai
Finchè una notte mi chiamasti il tuo signore
Eeeh, eeh, eeeh, eeh-eeh. Eeeh, eeeh, eeeh, eeeh-eeh... Aah-ah
Cosa ricordo di una vita diversa
Cosa ricordo di quel nuovo paese
Dove andavo a mettere casa
E di un cortile vuoto e senza sole
Che un bambino stava a guardare
Un′ officina, un lavoro di notte
Rubò al mio tempo l′ ora che tu aspettavi
Ed un mattino tornando all' improvviso
Stavi cambiando ma non ci feci caso
Averti ancora lì in casa nostra, mi bastava
Per sentirmi sempre io il tuo signore
Eeeh, eeh, eeeh, eeh-eeh. Eeeh, eeeh, eeeh, eeeh-eeh... Aah-ah
Una lampada negli occhi, per quell′ uomo che chiedeva
Per provar la mia innocenza
Passa un auto nella strada, nelle case c'è già vita
Forse al bar trovo un amico. No, non gioco
Stamattina non ho voglia di far niente
No, ritorno dal lavoro, son due notti di tormento
Ma tu cosa hai capito, perché parli del mio viso
Non andare via ti prego, io mi sento di morire
La mia innocenza sulla mia coscienza
E nei suoi occhi c′era ancora l' amore
L′ amore di notte in un casolare
Tu non lo sai, ero un pescatore di un paese di sole
Che lei da lontano teneva stretto in un palmo di mano
Il suo corpo sui sassi in un' ora d' Aprile
Poi la barca da sola e le reti strappate
E dov′è più quella chiesa sul mare
Il vento azzurro e l′ acqua verde del porto
Ed i coralli che lei lavorava
I colori del mandorlo in primavera
E quel faro che dava poca luce la sera... Aah, aah
Quel giornale per terra ed il letto disfatto
La porta dischiusa per lui che veniva
Dimenticandoti che io aspettavo le prime luci per ritrovarti
Io che ho avuto il tuo corpo per molte ore
Non ti ho detto ti voglio solo a parole
E credevo di essere il tuo signore... Eeh,eee-eh
Ora un abito da sposa sta volando via nel vento
Io ti guardo ma son solo, tanto solo in un momento
Oooh, nananana-nanana-nanananaaa
Nanana, nanana, nanananana-nanaaa
Ma dove era lei a quell'ora? Dove ero io a quell′ora
Ma lei s'è persa nell′ aurora-aaaaah, aaah-aah
Dove era lei a quell'ora? Dove ero io a quell′ora
Io tornavo dal lavoro come tutte le mattine
Solo coi i miei pensieri e credevo di trovarla
Nel suo letto come sempre
Cosa ha fatto lei allora? Cosa ho fatto io allora
Ho creduto d'impazzire
C'era tanta confusione, tanta gente che chiedeva
Quella giacca no, non è mia è di un altro
Ve lo giuro, io... Io non ne sapevo niente
E vi chiedo di lasciarmi
Ho una grande confusione non riesco più a parlare
"Lei può andare" - Mi hanno detto
Fuori nasce un′altra aurora
Ma dov′ero io a quell'ora
Io non c′ero a quell'ora
E ti ricordo in un lontano paese
Dove il sole bruciava le case
Di pietra bianca e intorno il mare
Che un pescatore stava a guardare
E mi ricordo di quel casolare
Dove di notte mi chiedevi l′ amore
Lasciando un letto vuoto di nascosto
Di chi sapeva della tua storia
Abitavi solo a due passi dal porto
Da quel giorno che tua madre ti lasciò
Ma la pietà del paese ti cresceva
Ed i coralli lavoravi fino a sera
E sul tuo viso la voglia dell' amore
Te la portavi da bambina in fondo al cuore
Eeeh, eeh, eeeh, eeh-eeh. Eeeh, eeeh, eeeh, eeeh-eeh... Aah-ah
Cosa ricordi di quell′ uomo del sud
Con la pelle bagnata di sale
Al tramonto tornava dal mare
Si diceva che di azzurro viveva
Ma in silenzio per te moriva
Che fatica camminare sulle pietre
Ogni sera per vederti lavorare
Così persi l' abitudine ad amare
Un' altra donna che per me sentiva amore
Molte volte, molte volte ti cercai
Finchè una notte mi chiamasti il tuo signore
Eeeh, eeh, eeeh, eeh-eeh. Eeeh, eeeh, eeeh, eeeh-eeh... Aah-ah
Cosa ricordo di una vita diversa
Cosa ricordo di quel nuovo paese
Dove andavo a mettere casa
E di un cortile vuoto e senza sole
Che un bambino stava a guardare
Un′ officina, un lavoro di notte
Rubò al mio tempo l′ ora che tu aspettavi
Ed un mattino tornando all' improvviso
Stavi cambiando ma non ci feci caso
Averti ancora lì in casa nostra, mi bastava
Per sentirmi sempre io il tuo signore
Eeeh, eeh, eeeh, eeh-eeh. Eeeh, eeeh, eeeh, eeeh-eeh... Aah-ah
Una lampada negli occhi, per quell′ uomo che chiedeva
Per provar la mia innocenza
Passa un auto nella strada, nelle case c'è già vita
Forse al bar trovo un amico. No, non gioco
Stamattina non ho voglia di far niente
No, ritorno dal lavoro, son due notti di tormento
Ma tu cosa hai capito, perché parli del mio viso
Non andare via ti prego, io mi sento di morire
La mia innocenza sulla mia coscienza
E nei suoi occhi c′era ancora l' amore
L′ amore di notte in un casolare
Tu non lo sai, ero un pescatore di un paese di sole
Che lei da lontano teneva stretto in un palmo di mano
Il suo corpo sui sassi in un' ora d' Aprile
Poi la barca da sola e le reti strappate
E dov′è più quella chiesa sul mare
Il vento azzurro e l′ acqua verde del porto
Ed i coralli che lei lavorava
I colori del mandorlo in primavera
E quel faro che dava poca luce la sera... Aah, aah
Quel giornale per terra ed il letto disfatto
La porta dischiusa per lui che veniva
Dimenticandoti che io aspettavo le prime luci per ritrovarti
Io che ho avuto il tuo corpo per molte ore
Non ti ho detto ti voglio solo a parole
E credevo di essere il tuo signore... Eeh,eee-eh
Ora un abito da sposa sta volando via nel vento
Io ti guardo ma son solo, tanto solo in un momento
Oooh, nananana-nanana-nanananaaa
Nanana, nanana, nanananana-nanaaa
Ma dove era lei a quell'ora? Dove ero io a quell′ora
Ma lei s'è persa nell′ aurora-aaaaah, aaah-aah
Writer(s): Paolo Morelli Lyrics powered by www.musixmatch.com